Produzione Comasca

La produzione della seta a Como iniziò nel XV secolo, ma solo a metà dell'Ottocento si sviluppo l’industria serica in quest’area, ancora oggi un distretto produttivo d'eccellenza conosciuto in tutto il mondo. La Fondazione Antonio Ratti possiede una collezione speciale dedicata al patrimonio industriale locale che viene continuamente ampliato e preservato

Una delle aziende che ha segnato la storia dell'industria tessile comasca è stata la FISAC, Fabbriche Italiane di Seterie Alberto Clerici, poi Fabbriche Italiane Seterie e affini Como. Fu tra le prime fabbriche a realizzare tessuti di lusso e la sua produzione durò quasi un secolo, dal 1906 al 1990. Nel 2009 la FAR ha acquistato dei campionari che documentano la produzione di tessuti per abbigliamento femminile dei primi due decenni del Novecento.

Insieme all'innovazione tecnologica e alla perizia artigianale, il successo del distretto serico comasco è dovuto soprattutto ai disegnatori tessili che, con la loro creatività, sono riusciti ad attrarre una clientela sia italiana che internazionale. Uno dei maggiori rappresentanti fu Guido Ravasi, che con i suoi famosi tessuti d’artista contribuì all'evoluzione dei tessuti per accessori maschili tra la prima e la seconda guerra mondiale. Con la crescita dell'azienda, Ravasi e il figlio Giuseppe si specializzarono nella stampa di tessuti e svilupparono lunghe collaborazioni con stilisti di moda come ad esempio Emilio Pucci. Durante il boom economico italiano degli anni Cinquanta e Sessanta, la fervente innovazione produttiva portò all’affermarsi di produzioni di stampa di alta qualità, come testimoniano i campioni di Tessilstampa della collezione FAR.