Fondazione Antonio Ratti

Fragmented Show

MOSTRA
10–28 Ottobre 2006
Careof, Fabbrica del Vapore, Neon, Viafarini

In mostra sculture, disegni, video ed installazioni: opere finite, concluse accanto ad opere aperte e progetti in fieri, dai quali partono nuove riflessioni e nuove pratiche di lavoro, elaborate per integrarsi negli spazi milanesi di Careof, Fabbrica del Vapore, Neon e Viafarini. Le opere sono state realizzate dagli artisti alla luce delle riflessioni sviluppate durante il workshop di sperimentazione artistica e teorica Fragmented City, che si è svolto durante il mese di luglio a Como, presso la ex-Ticosa, con Marjetica Potrč, artista e architetto di Lubiana.

Le quattro diverse sedi espositive hanno enfatizzato, anche dal punto di vista logistico, i concetti e gli argomenti affrontati quest'anno: partito da una riflessione sulla trasformazione delle città contemporanee, il corso ha infatti declinato il concetto di frammentazione in maniera aperta, seguendo le inclinazioni individuali dei giovani artisti partecipanti, oggi rispecchiate nei lavori esposti. Si vedono quindi ricognizioni sul territorio e sul contesto incontrato durante il seminario, fino ad arrivare a raffronti di luoghi su scala globale; scalate sulle montagne ad altitudini improbabili oppure semplici ascese su tetti o colline. Anche le modalità sperimentate, d'altronde, sono articolate e molto differenti le une dalle altre, comprendendo tassonomie di luoghi fatte per immagini, fino ad arrivare ad evocazioni rarefatte di spazi e forme; pratiche di condivisione e di scambio innescate a partire dal corso, oppure azioni che coinvolgono il pubblico.

Una giuria composta da Milena Kalinovska (curatrice Hirshhorn Museum di Washington) Giorgio Verzotti (membro comitato scientifico del FAR) Carla Conca (business manager videoprojector di Epson Italia), ha decretato i tre vincitori della I edizione del Premio Epson FAR per la ricerca artistica: Alice Cattaneo, Tara Kennedy, Ulrika Ferm.

L'esposizione a cura di Anna Daneri, Cesare Pietroiusti e Roberto Pinto è stata realizzata dalla Fondazione Antonio Ratti in collaborazione con Artegiovane Milano, Careof, neon>fdv e Viafarini e con il patrocinio del Comune di Milano.

Gli artisti partecipanti erano: aiPotu (Norvegia), Giorgio Andreotta Calò (Italia), Dafne Boggeri (Italia), Vesna Bukovec (Slovenia), Alice Cattaneo (Italia), Ulrika Ferm (Finlandia), Gunndis Yr Finnbogadottir (Islanda/Olanda), Michael Fliri (Italia), Emma Houlihan (Irlanda), Candice Jee (Australia), Tara Kennedy (Irlanda), Inmi Lee (Corea del sud), Emanuel Licha (Canada), Jonathan Manno (Italia), Alli Miller (USA), Jennie Moran (Irlanda), Timea Anita Oravecz (Ungheria), neuroTransmitter (USA), Gaston Ramirez Feltrin (Messico/Italia), Matteo Rubbi (Italia), Eugenio Tibaldi (Italia), Nicola Toffolini (Italia).

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