Emilio Pozzolini, Silvia Righi
Città Aperta - Tremore
EVENTO
2 Aprile 2023
FAR - Villa Sucota
[...] Ci saranno, ci sono state, miliardi
di pareti che non tengono
di dita che spingono
di camere prima e
dopo.”
Domenica 2 aprile a partire dalle 17, in occasione dell’apertura del Chilometro della Conoscenza, la Fondazione Antonio Ratti presenta Tremore, performance di musica e poesia nel parco di Villa Sucota.
Le letture poetiche di Silvia Righi, in dialogo con i versi della poetessa iraniana Forough Farrokhzad, e le sonorità di Emilio Pozzolini creano un percorso sonoro che invita a riscoprire il tremore che attraversa corpi, paesaggi e immaginari quando sono scossi dall rabbia, dalla desiderio e dalla gioia.
Tremore invita due giovani voci del panorama poetico e musicale contemporaneo a interagire con gli spazi del parco e a dialogare con il ricordo di una poetessa simbolo dell’emancipazione femminile in Iran.
I loro linguaggi, diversi e sovrapposti, diventano gli strumenti per far emergere le stratificazioni di storie, di lotte e di corpi che compongono gli orizzonti della contemporaneità.
Il parco di Villa Sucota sarà aperto al pubblico dalle 10 alle 19 con punto ristoro (Birrivico).
Per info: far@fondazioneratti.org
Silvia Righi (Correggio, 1995) vive a Milano. Laureata in Lettere moderne presso l’Università Statale di Milano, si occupa da sei anni di comunicazione ed eventi culturali, collaborando all’organizzazione di manifestazioni come Festivaletteratura di Mantova e Festa del Racconto di Carpi. Sue poesie e interventi critici sono apparsi nei blog «Formavera», «Le parole e le cose», «Disgrafie», «MediumPoesia», «La Balena Bianca» e «Nuovi Argomenti». Con il racconto Cercate Raperonzolo? è tra i vincitori del bando italo-tedesco 2021 promosso dalla Fondazione Heimann. I suoi racconti sono stati pubblicati nell'antologia «Con carta e inchiostro», con prefazione di Nadia Terranova, e sulle riviste «Tina» e «Oblique». Nel 2020 ha pubblicato per la casa editrice NEM la sua opera prima, Demi-monde (Premio Pordenonelegge «Poeti di vent’anni», Premio speciale del presidente di giuria – Bologna in Lettere, finalista al Premio Mauro Maconi), con la prefazione di Tommaso Di Dio.
Emilio Pozzolini Musicista, produttore, sound designer, accademico e membro dei port-royal. Fresco della pubblicazione del suo primo disco da solista, Earth Begins, porta in scena un set di sintetizzatori modulari, nastri e diavolerie elettroniche.
Il suo obiettivo è combinare il suo percorso artistico di ricerca e collaborazioni con una carriera nel settore dell’industria musicale, producendo musica e sound design per pubblicità, opere interattive e installazioni.
Forough Farrokhzad (Tehran 1934-1967) è stata una poetessa, editrice e regista iraniana. Precoce e disobbediente, ha esordito a 19 anni sulla rivista L’Intellettuale con la controversa poesia Peccato, che attirò le ire e l’indignazione della società persiana. È riconosciuta come una delle prime scrittrici femministe di lingua persiana, mettendo al centro della sua produzione i desideri del corpo e l’insofferenza verso le strutture sociali e di controllo della propria cultura. Le sue raccolte più famose sono Prigioniera, Il muro e La rivolta. Poco tradotta in Italia, la sua eredità viene progressivamente riscoperta a livello globale.