Fondazione Antonio Ratti

Hou Hanru

Ricollegare il museo con lo spazio pubblico – Campo Umano

CONFERENZA
22 Settembre 2019
Villa Olmo

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Ripercorrendo le mostre che ne hanno completamente cambiato la forma, Hou Hanru, curatore e direttore artistico MAXXI Roma, racconta storie e specificità dell'istituzione, unico esempio italiano di museo pubblico di arte contemporanea. I suoi spazi, qui immaginati come flussi, congiungono il museo con la piazza, rendendolo inscindibile dalla città.

Hou Hanru è scrittore e curatore e vive tra Roma, Parigi e San Francisco. È Direttore Artistico del MAXXI, Roma. Negli ultimi vent’anni, ha curato e co-curato più di 100 mostre in tutto il mondo, fra cui: China/Avant-Garde (National Museum of Art of China, Pechino, 1989); Cities On The Move (1997-2000), Shanghai Biennale (2000); Gwangju Biennale (2002); II Triennale di Guangzhou (2005); X Biennale di Istanbul (2007); X Biennale di Lione (2009); V Triennale di Auckland (2013); UABB – Shenzhen Hong Kong Bi-City Biennial of Urbanism and Architecture (2017). È inoltre consulting curator di arte cinese per il Guggenheim Museum di New York, dove ha co-curato Tales of Our Time (2016); Art and China after 1989, Theater of the World (2017-18); One Hand Clapping (2018).
I suoi maggiori progetti presso il MAXXI includono: Open Museum, Open City (2014); Istanbul, Passion, Joy, Fury (2015); Please Come Back, The World As Prison? (2017); Home Beirut, Sounding the Neighbours (2017); The Street, where the world is made, La Strada, dove si crea il mondo (2018-2019) e mostre personali di Huang Yong Ping, Jimmie Durham, Sislej Xhafa, Shahzia Sikander, Piero Gilardi, Allora & Calzadilla e molti altri. È inoltre advisor per diverse istituzioni culturali, contribuisce a molti giornali di settore e insegna in svariate istituzioni internazionali. Fra le sue pubblicazioni: Hou Hanru (Utopia@Asialink, e School of Culture and Communication, Università di Melbourne, 2014); On the Mid-Ground (Edizione inglese pubblicata nel 2002 da Timezone 8, Hong Kong, edizione cinese, 2013, 金城出版社).

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